Europa
«Le ong sono libertà d’espressione, i nostri occhi nel Mediterraneo»
Intervista Incontro con Elly Schlein, europarlamentare tra le promotrici della candidatura al Sakharov delle organizzazioni che in mare salvano i migranti: «Alle elezioni di maggio ci si aspetta una crescita delle forze xenofobe a cui questo establishment rende la vita facile: una parte della Ue usa la stessa retorica di Salvini»
L'europarlamentare di Possibile, Elly Schlein
Intervista Incontro con Elly Schlein, europarlamentare tra le promotrici della candidatura al Sakharov delle organizzazioni che in mare salvano i migranti: «Alle elezioni di maggio ci si aspetta una crescita delle forze xenofobe a cui questo establishment rende la vita facile: una parte della Ue usa la stessa retorica di Salvini»
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 16 dicembre 2018
Chiara CruciatiSTRASBURGO
«La finale raggiunta dalle ong del Mediterraneo al premio Sakharov per la libertà di espressione riconosce un fatto: stanno salvando la faccia dell’Europa». Elly Schlein, europarlamentare di Possibile, da tempo riferimento in Europa della battaglia per la solidarietà internazionale, è tra le promotrici di una candidatura più politica delle altre. Ne abbiamo parlato a margine della premiazione. Com’è nata la candidatura alle 11 ong attive in mare? Con colleghi socialdemocratici e dei Verdi abbiamo sentito questa urgenza di fronte alla criminalizzazione delle ong e della solidarietà. L’Europarlamento non perde occasione per dare un segnale forte, diverso dalle scelte folli di...