Gabriel García Márquez con Gianni Minà
Cultura
Le parole del mio Gabo a microfono aperto
Da Cannes al Messico con Gianni Minà Anticipiamo alcune parti del racconto che comparirà sul numero di maggio (127) della rivista Latinoamerica
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 19 aprile 2014
La prima volta che García Márquez stuzzicò la mia ambizione di giornalista che non concepiva l’idea di lasciarsi sfuggire un colpo, uno scoop, fu al Festival di Cannes nell’82. Era già lo scrittore di Cent’anni di solitudine, L’autunno del patriarca e di Cronaca di una morte annunciata, ma il Nobel lo avrebbe vinto mesi dopo. (…) García Márquez fu, come sempre, diretto e critico: «Il mondo latinoamericano – mi disse – è un mondo socialmente conflittuale e il cinema occidentale, che da tempo ha lasciato da parte l’impegno politico, vede l’America latina in modo convenzionale, secondo schemi europei». Fu disponibile,...