Politica
Le preferenze nemiche dei ballottaggi
Legge elettorale Dai comuni alla camera: con l'Italicum tornano i voti per i candidati che nell'esperienza di questo secondo turno hanno penalizzato il ritorno alle urne. L'astensione e la distorsione sono le due minacce che si trasferiscono dai consigli comunali al parlamento
Legge elettorale Dai comuni alla camera: con l'Italicum tornano i voti per i candidati che nell'esperienza di questo secondo turno hanno penalizzato il ritorno alle urne. L'astensione e la distorsione sono le due minacce che si trasferiscono dai consigli comunali al parlamento
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 21 giugno 2016
Andrea FabozziROMA
Cambiare l’Italicum per evitare di perdere anche le elezioni politiche. È la richiesta che la minoranza del partito democratico rinnova a Matteo Renzi, avendo dalla sua la «prova generale» dei ballottaggi nei comuni. Non si spinge a sostenere il referendum che è in campo, e che mira a smontare dall’Italicum il meccanismo del super premio di maggioranza e del ballottaggio. La richiesta è più soft: riportare il premio alle coalizioni (invece che alla lista), in modo che si possa ricostituire un centrosinistra in grado di competere con i 5 Stelle. E magari anche un centrodestra che si riveli – vedi...