Internazionale
Le rovine, le vittime e l’odio delle propagande
La guerra dura da un anno, o più di preciso da nove. È il 20 febbraio 2014: i soldati russi occupano la Crimea. È il 24 febbraio 2022 quando Putin ordina l’invasione dell’Ucraina
Un’immagine del massacro di Bucha del 3 aprile scorso – Ap
La guerra dura da un anno, o più di preciso da nove. È il 20 febbraio 2014: i soldati russi occupano la Crimea. È il 24 febbraio 2022 quando Putin ordina l’invasione dell’Ucraina
Pubblicato più di un anno faEdizione del 24 febbraio 2023
Andrea SceresiniKYIV
Questa guerra dura da un anno, o più precisamente da nove. È il 20 febbraio 2014 quando gli «omini verdi» – che poi altro non sono che soldati russi senza mostrine – danno il via all’occupazione militare della Crimea. È il 24 febbraio 2022 quando Putin ordina l’invasione su larga scala dell’Ucraina. C’è, in questo ricorrere quasi chirurgico di date, un tragico senso di continuità. NON SI PUÒ CAPIRE la guerra di oggi se non si considera quella di ieri – che è stata, bisogna sottolinearlo, una guerra silenziosa e dimenticata, di cui i giornali e le televisioni preferivano tendenzialmente...