Internazionale
«Le scelte di questo governo le pagheremo noi giovani»
Israele/proteste Intervista ad Adam Elroy, leader di «Youth now»: «In gioco c'è qualcosa di molto più importante dei motivi che innescarono le manifestazioni per il caro vita»
Il quartiere ultraortodosso di Gerusalemme, Mea Shearim Ap/Ohad Zwigenberg – Ap/Ohad Zwigenberg
Israele/proteste Intervista ad Adam Elroy, leader di «Youth now»: «In gioco c'è qualcosa di molto più importante dei motivi che innescarono le manifestazioni per il caro vita»
Pubblicato circa un anno faEdizione del 27 agosto 2023
Michele GiorgioTEL AVIV
Adam Elroy tra qualche giorno entrerà nella scuola Ironi Dalet di Tel Aviv e completerà il bagrut, gli esami di maturità in Israele. È un ragazzo, ha solo 17 anni. Parla però come un quarantenne, la sua conoscenza della politica e della società è impressionante. Non sorprende che alla guida del gruppo di attivisti che ha fondato, Youth Now, sia emerso come uno dei leader della protesta contro la riforma giudiziaria avviata dal governo Netanyahu. L’abbiamo incontrato a Tel Aviv, in piazza Habima simbolo dell’opposizione al progetto governativo. Quando sei sceso in campo assieme ai tuoi compagni? Il 29 gennaio...