Internazionale
«L’Ecuador in mano ai narcos e il potere dava la caccia a me»
Crisi di sicurezza Intervista all’ex presidente progressista Rafael Correa, che dal 2017 vive esule in Belgio
Rafael Correa – Getty Images
Crisi di sicurezza Intervista all’ex presidente progressista Rafael Correa, che dal 2017 vive esule in Belgio
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 21 gennaio 2024
Elena BassoBUENOS AIRES
Pochi giorni fa le immagini dall’Ecuador di una banda armata che irrompe in diretta nello studio di una trasmissione televisiva hanno fatto il giro del mondo, e dopo solo una settimana è stato ucciso il pm che indagava sul caso. Ma l’enorme crisi di sicurezza che sta attraversando il Paese latinoamericano va avanti da anni: l’Ecuador si è velocemente trasformato, passando in poco tempo da essere uno dei Paesi più sicuri del continente a uno dei più pericolosi al mondo. Da quando i cartelli del narcotraffico hanno iniziato a spostarsi nel Paese, dalla Colombia e dal Perù, la situazione è...