Alias Domenica
Leonardo Padura, destini di condivisa non appartenenza
Scrittori cubani Ampio affresco narrativo sulla diaspora, «Come polvere nel vento» ricostruisce entusiasmo, delusioni e malinconia di una generazione cubana di espatriati, all’inizio del «Periodo Especial»: da Bompiani
Ed van der Elsken, «Cuba», 1967
Scrittori cubani Ampio affresco narrativo sulla diaspora, «Come polvere nel vento» ricostruisce entusiasmo, delusioni e malinconia di una generazione cubana di espatriati, all’inizio del «Periodo Especial»: da Bompiani
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 1 maggio 2022
Oggi i cubani che abbandonano l’isola rientrano nell’universale categoria dei migranti, ma subito dopo la rivoluzione venivano chiamati gusanos, appellativo che significa vermi, a manifestare il disprezzo verso chi abbandonò il processo sovvertitore dei destini di Cuba e dell’America Latina. Poi li chiamarono marielitos, dove il diminutivo aveva le sfumature sprezzanti rivolte a chi partiva dal porto di Mariel nel 1980 verso la Florida, non avendo saputo resistere al richiamo della sirena gringa. Negli anni Novanta diventarono balseros, ammassati su mezzi precari per tentare di attraversare un insidioso braccio di mare. Tutti questi appellativi, insieme a altri ancora, confluiscono nell’ultimo...