Internazionale
L’«esecuzione mirata» di Marielle Franco infiamma il Brasile
Rio Consigliera comunale della sinistra, leader «negra» e femminista, denunciava i crimini della polizia nelle favelas. Ondata di sdegno e di manifestazioni in tutto il Paese
Marielle Franco, l’attivista assassinata mercoledì notte nel centro di Rio de Janeiro – LaPresse
Rio Consigliera comunale della sinistra, leader «negra» e femminista, denunciava i crimini della polizia nelle favelas. Ondata di sdegno e di manifestazioni in tutto il Paese
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 16 marzo 2018
Un’esecuzione in piena regola, nello stile che lei non aveva esitato a definire da «squadroni della morte», nelle sue più recenti denunce sui metodi utilizzati dalle forze di sicurezza, in particolare dalla polizia militare, per «ammazzare i nostri giovani» nelle favelas. È morta così anche Marielle Franco, 38 anni, figura pubblica molto stimata a sinistra, popolare nelle strade come nelle reti sociali. Quattro pallottole l’hanno raggiunta alla testa in pieno centro a Rio de Janeiro. I sicari hanno sparato da un’auto che si è affiancata a quella su cui viaggiava la donna, mercoledì notte, uccidendo anche un accompagnatore che era...