Internazionale
L’esercito israeliano colpisce di nuovo Unifil e uccide tre giornalisti libanesi
Libano Beirut denuncia: «Contro i reporter assassinio premeditato». La missione Onu: altri quattro attacchi negli ultimi giorni, ma non arretriamo
L’auto dei giornalisti libanesi colpita ieri – Ap /Mohammed Zaatari
Libano Beirut denuncia: «Contro i reporter assassinio premeditato». La missione Onu: altri quattro attacchi negli ultimi giorni, ma non arretriamo
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 26 ottobre 2024
Pasquale PorcielloBEIRUT
Tre giornalisti sono stati uccisi in Libano mentre dormivano in un’area allestita per la stampa ad Hasbaya, confine sud-orientale libanese. L’aviazione israeliana ha colpito alle quattro di ieri mattina il bungalow dove si trovavano il cameraman Ghassan Najjar e il tecnico Mohamed di Al-Mayadeen, emittente libanese pro-Hezbollah, e l’operatore Wissam Qassim di Al-Manar, canale mediatico del partito di Dio. «Questo è un assassinio, dopo monitoraggio e tracciamento, premeditato e pianificato, visto che c’erano 18 giornalisti presenti sul posto che rappresentavano sette differenti istituzioni mediatiche», ha scritto su X il ministro dell’informazione libanese Ziad Makary, che ha definito l’episodio un «crimine...