Rubriche

L’establishment Usa dietro il Summit di Helsinki

L’arte della guerra La rubrica settimanale a cura di Manlio Dinuccci

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 17 luglio 2018
«Abbiamo da discutere su tutto, dal commercio al militare, ai missili, al nucleare, alla Cina»: così ha esordito il presidente americano Donald Trump ieri al Summit di Helsinki. «È arrivata l’ora di parlare in maniera particolareggiata dei nostri rapporti bilaterali e dei punti nevralgici internazionali», ha sottolineato Putin. Ma a decidere quali saranno in futuro i rapporti tra Stati uniti e Russia non sono solo i due presidenti. Non è un caso che, proprio mentre il presidente degli Stati uniti stava per incontrare quello della Russia, il procuratore speciale Robert Mueller III incriminava 12 russi con l’accusa di aver manipolato...

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