Visioni

Leticia Martel critica Polanski: «Ma il mio giudizio sarà imparziale»

Leticia Martel critica Polanski: «Ma il mio giudizio sarà imparziale»La giuria e Alberto Barbera – foto La Presse

Venezia 76 Alberto Barbera risponde alle polemiche sulla presenza di poche regista e su «J’accuse»

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 29 agosto 2019
La questione era esplosa qualche giorno fa con un (inutilmente) velenoso articolo della rivista americana «Hollywood Reporter» che sin dal titolo accusava il Festival di Venezia di essere «sordo» verso #MeToo e Time’sUp. Le ragioni? Non è difficile immaginarlo. In primis «l’affaire Polanski» e l’esiguo numero di registe nel concorso – solo due nomi, Haifaa Al Mansour (The Perfect Candidate) e Shannon Murphy (Babyteeth). Non c’è da sorprendersi visto l’accanimento contro l’ottantaquattrenne regista accusato di violenza su una minorenne, Samantha Geimer, nel1977, e ora dichiarato persona non grata a Hollywood con l’espulsione dall’Academy. PER L’ENNESIMA volta non si può che...

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