Europa
L’Europa si autocelebra. Sperando nel futuro
Il vertice A sessant'anni dai Trattati di Roma, i 27 firmano la Dichiarazione per l’Ue del dopo Brexit. «Ritrovato lo spirito comune»
I leader europei in Campidoglio, sotto Donald Tusk e Antonio Tajani mostrano le firme dei trattati di Roma – LaPresse
Il vertice A sessant'anni dai Trattati di Roma, i 27 firmano la Dichiarazione per l’Ue del dopo Brexit. «Ritrovato lo spirito comune»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 26 marzo 2017
Carlo LaniaROMA
Matteo Renzi, che da premier aveva organizzato il vertice di Ventotene con la cancelliera Merkel e il presidente Hollande, probabilmente avrebbe voluto esserci e invece non c’era. La sindaca di Roma Virginia Raggi, che aveva chiesto di parlare ai leader europei, c’era, ma fuori dal Campidoglio non l’ha vista nessuno, almeno non in diretta, perché mentre parlava la Rai ha mandato in onda la pubblicità, La7 ha ignorato l’intervento e Sky era in sciopero. Quella che invece c’era – e l’hanno vista tutti – è l’Europa a due velocità. Ma non quella dell’euro o di Schengen. No, quell’altra, verrebbe da...