Europa
L’Europa vuole prendere i dati biometrici di tutti i migranti, anche dei bambini
Immigrazione L'Europa alza ancora di più le sue mura. Pronto un database biometrico universale di tutti gli extracomunitari che transitano nell'Unione. Anche se minorenni. Per il nuovo "Eurodac" manca solo il via libera del parlamento di Strasburgo
Migranti respinti dalla polizia slovena nel 2015 – Darko Bandic Ap-LaPresse
Immigrazione L'Europa alza ancora di più le sue mura. Pronto un database biometrico universale di tutti gli extracomunitari che transitano nell'Unione. Anche se minorenni. Per il nuovo "Eurodac" manca solo il via libera del parlamento di Strasburgo
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 10 settembre 2021
Schedare i bambini, come nei romanzi distopici a grande tiratura. I bambini di sei anni. Prender loro addirittura le “impronte” degli occhi. Schedarli. E con loro, tutti quelli di qualsiasi età che provano ad entrare nella fortezza Europa. Per costruire un gigantesco database coi nomi, cognomi e “tratti” dei migranti – di tutti i migranti – che arrivano nel vecchio continente. Per controllarli. Uno per uno. Sempre e in ogni passo. Un controllo di massa, rinunciando a tutte le leggi che pure l’Europa si è data. Leggi però che sembrano proteggere solo i “suoi” cittadini. Farlo e fare tutto sotto...