Economia
L’ex Ilva all’ultimo bivio
Siderurgia Domani l'incontro decisivo fra il governo e i vertici delle Acciaierie d'Italia. Per salvare e rilanciare l'ex Ilva, necessari un miliardo e 320 milioni di euro. I sindacati e la stessa Forza Italia chiamano il governo a intervenire con una temporanea nazionalizzazione attraverso Invitalia, che già detiene il 38% del gruppo industriale.
Il grande stabilimento di Taranto delle Acciaierie d'Italia – Ansa
Siderurgia Domani l'incontro decisivo fra il governo e i vertici delle Acciaierie d'Italia. Per salvare e rilanciare l'ex Ilva, necessari un miliardo e 320 milioni di euro. I sindacati e la stessa Forza Italia chiamano il governo a intervenire con una temporanea nazionalizzazione attraverso Invitalia, che già detiene il 38% del gruppo industriale.
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 7 gennaio 2024
Troppo grosso per fallire. Valeva per il Monte dei Paschi, nazionalizzato all’epoca dal governo Gentiloni per evitare effetti tellurici sul piano finanziario ed economico, vale oggi per l’ex Ilva sul fronte sociale e politico. Alla vigilia dell’incontro decisivo di domani fra il governo e i vertici dell’Acciaierie d’Italia, al quale dovrebbe partecipare anche Aditya Mittal, figlio di Lakshmi e ceo di Arcelor Mittal, azionista di maggioranza della più grande impresa siderurgica del paese, si moltiplicano le voci di chi chiede un intervento dell’esecutivo di Giorgia Meloni per superare una situazione da tempo insostenibile. Un intervento legato al fatto che già...