Rubriche

L’Hub Nato che spia il Sud

L’arte della guerra La rubrica settimanale a cura di Manlio Dinucci

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 5 settembre 2017
Taglio del nastro oggi a Lago Patria (Napoli), dove ha sede il Comando della forza congiunta dell’Alleanza atlantica (Jfc Naples): nel suo quartier generale (85000 metri quadri, con un personale di 2500 militari e civili in aumento) viene inaugurato l’«Hub di direzione strategica Nato per il Sud» (Nsd-S Hub). Fortemenre caldeggiato dalla ministra Pinotti, esso ha il compito di «raccogliere informazioni e analizzare una varietà di questioni relative a destabilizzazione, terrorismo, radicalizzazione e migrazione». È in altre parole un centro di intelligence, ossia di spionaggio, la cui attività «si concentra sulle regioni meridionali, comprendenti Medioriente, Nordafrica e Sahel, Africa subsahariana...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi