Internazionale
Libano in crisi anche di nervi, epidemia di rapine per prelevare i propri risparmi
I casi si moltiplicano Conti correnti congelati da tre anni. L'ennesimo paradosso nel rovescio economico-finanziario più pesante della storia libanese
Sul luogo dell’ennesima "autorapina" ieri nel centro di Beirut – Michele Giorgio
I casi si moltiplicano Conti correnti congelati da tre anni. L'ennesimo paradosso nel rovescio economico-finanziario più pesante della storia libanese
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 17 settembre 2022
Pasquale PorcielloBEIRUT
L’ennesimo paradosso che vive il Libano è quello di dover rapinare una banca per riprendersi i propri risparmi. Shehim, nello Chouf, il luogotenente Serhal spara vari colpi nella sede di BankMed. Ramlet el-Bayda, Beirut, Jawad Slim entra armato alla Lebanon and Gulf Bank (LGB). Tareq-el Jdideh, Beirut, Abed Soubra, armato, BankMed. Kafaat, sobborgo a sud di Beirut, Mohammad Moussaoui, poi scomparso, con una pistola di plastica prende 20mila dollari nella sede della Lebanese French Bank. Ghazieh, sud del Libano, Mohammad Korkomaz e suo figlio, poi arrestati, si fanno consegnare 19,200 dollari dei loro 20mila da Byblos Bank. La richiesta è...