Italia
«Liberté, liberté». In serata lo sbarco a Lampedusa
È andata in porto La procura di Agrigento apre un’inchiesta e ordina l’ingresso della nave nel porto dell’isola. Migranti trasferiti nell’hotspot
I migranti salvati dalla Mar Jonio in una foto di gruppo
È andata in porto La procura di Agrigento apre un’inchiesta e ordina l’ingresso della nave nel porto dell’isola. Migranti trasferiti nell’hotspot
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 20 marzo 2019
Alfredo MarsalaLAMPEDUSA
E’ buio fitto quando Mare Jonio entra in porto. Il molo è pieno di forze dell’ordine, impediscono ai pochi curiosi arrivati in banchina di avvicinarsi per assistere allo sbarco. A prua le luci illuminano il volto di Luca Casarini, l’equipaggio indossa le divise blu di Mediterranea, la Ong che coordina le missioni dell’imbarcazione umanitaria. In pochi minuti la nave attracca. Si odono le urla di gioia dei migranti: «Liberté… libertè». SULLO SCAFO salgono gli investigatori. Non c’è tensione. Il primo a scendere la scaletta è un ragazzo avvolto in una sciarpa bianca. Fa freddo. Su Lampedusa soffia tramontana, il mare...