Politica
Libia, Napolitano riconosce: nel 2011 Berlusconi era contrario
Sei anni fa L'ex presidente della Repubblica, primo sostenitore dell'attacco a Gheddafi, scarica comunque la responsabilità finale della decisione sul governo di centrodestra. E provoca la reazione scomposta di Salvini. Solidarietà al capo dello stato emerito dal Pd, che fece da stampella al Cavaliere
Giorgio Napolitano e Silvio Berlusconi nel 2011
Sei anni fa L'ex presidente della Repubblica, primo sostenitore dell'attacco a Gheddafi, scarica comunque la responsabilità finale della decisione sul governo di centrodestra. E provoca la reazione scomposta di Salvini. Solidarietà al capo dello stato emerito dal Pd, che fece da stampella al Cavaliere
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 4 agosto 2017
Tirato in ballo questa volta dal Movimento 5 Stelle per le sue responsabilità nella partecipazione italiana ai raid aerei sulla Libia del 2011, l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano risponde con un’intervista a Repubblica nella quale con assai maggiore chiarezza rispetto a precedenti uscite riconosce la contrarietà di Silvio Berlusconi a quella guerra. Ricorda che il Cavaliere stava per dimettersi da presidente del Consiglio pur di non dare il suo sì all’intervento armato contro Gheddafi. E che non lo fece con «un atto di responsabilità da riconoscergli ancora oggi». Aggiunge però Napolitano che, ovviamente, la decisione di far partire i...