Internazionale

Libia, Serraj riconquista terreno. E Conte lo scarica

Libia, Serraj riconquista  terreno. E Conte lo scaricaScontri nei pressi di Tripoli – Afp

Sabbie mobili Il premier italiano specifica: «Né con lui, né con Haftar. Stiamo con il popolo libico»

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 27 aprile 2019
Non c’è acqua potabile nel quadrante sud di Tripoli, una città di oltre 2 milioni e mezzo di abitanti, un terzo della popolazione libica: la rete idrica è danneggiata. La Mezzaluna rossa denuncia come sia sempre più difficile recuperare i feriti e già 2mila famiglie hanno ricevuto assistenza alimentare e medica. I morti sono almeno 265, oltre 12 mila i feriti, quasi 39 mila gli sfollati. I PREZZI stanno lievitando, il dollaro è balzato sul mercato nero delle valute e c’è una crisi di liquidità per il mancato pagamento dei salari e delle difficoltà nei collegamenti. Ma le condizioni che...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi