Politica

L’immondizia sommerge Raggi

L’immondizia sommerge RaggiImmondizia a Roma. Nella foto piccola Virginia Raggi e Paolo Muraro (LaPresse) – Eidon

Roma Caos rifuti, la città è aggravata. Nell’occhio del ciclone l’assessora Paola Muraro, già consulente dell’Ama e un impianto di smaltimento al centro di un’inchiesta. Opposizioni sulle barricate, ma la giunta pentastellata è blindatissima

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 31 luglio 2016
I cittadini che controllano, i politici che eseguono, i grumi di interesse e la giungla delle aziende partecipate dal Comune di Roma. Dietro la torbida vicenda dei rifiuti che giacciono attorno ai cassonetti di quest’estate romana ci sono alcuni dei tòpos della storia che ha condotto al trionfo di Virginia Raggi. Ma ricostruendola, questa storia, ci si perde nel labirinto della commistione pubblico-privato. Ci si imbatte in un gioco di specchi che confonde controllati e controllori, dirigenti ed esecutori. Tutto comincia quando, a pochi giorni dal ballottaggio, Raggi ha grosse difficoltà a nominare la squadra che la affiancherà al governo...

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