Italia
L’incendio nella notte ai margini delle baracche
Nell’accampamento Sono 2.600 i migranti sistemati in alloggi di fortuna. Moussa Ba, morto nel rogo, viveva in un rimorchio per cavalli. Era venuto due mesi fa per la raccolta degli agrumi
Vincent sui resti delle baracche, in basso il campo di San Ferdinado bruciato – Alessandro Tricarico
Nell’accampamento Sono 2.600 i migranti sistemati in alloggi di fortuna. Moussa Ba, morto nel rogo, viveva in un rimorchio per cavalli. Era venuto due mesi fa per la raccolta degli agrumi
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 17 febbraio 2019
Alessandro TricaricoSAN FERDINADO (RC)
Nel territorio di San Ferdinando, in provincia di Reggio Calabria, ci sono 5.000 residenti. Nella baraccopoli dove questa notte ha perso la vita Moussa Ba, 28 anni, vivono circa 2.600 migranti. Moussa era uno delle decine di migliaia di migranti che vivono in Italia, parlano italiano e per sopravvivere sono costretti a fare il girotondo del lavoro stagionale: Sicilia, Calabria, Campania, Puglia. E poi ancora e ancora, senza potersi fermare e rifiatare. Fino a quando non ti viene tolto, in maniera del tutto arbitraria, il permesso di soggiorno, e così diventa anche troppo rischioso andare a vivere in una tendopoli....