Commenti

L’indecisione armata della Nato sospesa sulla guerra che continua

L’indecisione armata della Nato sospesa sulla guerra che continua

Il «rinvio» dell’ingresso dell’Ucraina tiene conto della tensione tra liberal- democrazie e sovranismi in vista delle «rese dei conti» sia del voto europeo del 2024, che delle elezioni Usa

Pubblicato più di un anno faEdizione del 13 luglio 2023
Nuove difese antimissile Patriot, nuovi carrarmati Leopard, nuovi pezzi di artiglieria 155mm, fino a sguarnire gli arsenali. Così la Germania, ma anche gli altri alleati, cercano di ammansire la leadership ucraina, furiosa per aver mancato, sul traguardo del summit di Vilnius, la data della propria adesione alla Nato. La leader estone, Kaja Kallas, ha chiarito la direzione degli eventi: i Paesi europei membri dell’Alleanza hanno speso per la difesa troppo poco, se confrontati con gli Stati Uniti, Russia e Cina. E dunque, tutti d’accordo per nuove commesse, con la produzione di armi a pieno regime: che nessuno in Europa contesti...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi