Internazionale
Linea rossa India-Pakistan, ora la guerra è più lontana
Alta tensione Islamabad annuncia la liberazione del pilota indiano, New Delhi mette al bando JeM: il «gesto di pace» del premier pachistano Imran Khan accolto con freddezza, ma i toni bellicosi dei due eserciti vengono smorzati dalle decisioni dei governi
Protesta nella città pachistana di Peshawar, irriso il primo ministro indiano Modi – Afp
Alta tensione Islamabad annuncia la liberazione del pilota indiano, New Delhi mette al bando JeM: il «gesto di pace» del premier pachistano Imran Khan accolto con freddezza, ma i toni bellicosi dei due eserciti vengono smorzati dalle decisioni dei governi
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 1 marzo 2019
All’alba di ieri, con il comandante dell’aeronautica indiana Abhinandan Vardhaman prigioniero delle autorità pachistane, ancora si temeva che il conflitto in corso tra India e Pakistan potesse degenerare, trascinando le due superpotenze in una guerra a tutto campo. Ma con il passare delle ore, le iniziative intraprese – probabilmente grazie a una linea di comunicazione rimasta aperta tra Islamabad e New Delhi – hanno fatto intravedere l’orizzonte di un abbassamento generale dei toni. Segno che, in fondo, né il primo ministro pachistano Imran Khan né il suo omologo indiano Narendra Modi hanno seriamente intenzione di votare al martirio i rispettivi...