Commenti
L’inerzia del governo che non vede l’abbandono
Fanno pena Il decreto che servirebbe, quello sì necessario e urgente, dovrebbe ampliare la liberazione anticipata, e la detenzione domiciliare e favorire sul serio il dialogo con i propri affetti
La ‘Rotonda’ del carcere di San Vittore – foto LaPresse
Fanno pena Il decreto che servirebbe, quello sì necessario e urgente, dovrebbe ampliare la liberazione anticipata, e la detenzione domiciliare e favorire sul serio il dialogo con i propri affetti
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 7 agosto 2024
Bisogna riprendere un po’ il fiato, prima di scrivere sul carcere di questi giorni. Non aiuta il caldo, non aiuta la sensazione di difficoltà estrema che emerge da quelle mura non più in grado di non far vedere all’esterno quale segnale di abbandono si viva in quegli spazi. Soltanto chi non vuole vedere può dire di non sapere, perché obiettivamente i mezzi d’informazione stanno rendendo visibile in vario modo, ciò che invece amministrazione e talune istituzioni vorrebbero riparato da sguardi intrusivi. Anche chi pensa che alla sofferenza intrinseca alla privazione della libertà, quale misura a volte inevitabile e doverosa, possa...