Internazionale

L’inferno a Khan Yunis, civili in fuga

L’inferno a Khan Yunis, civili in fuga

Gaza La seconda città per importanza della Striscia è circondata dall'esercito israeliano. Sfollati verso Rafah tra cannonate e raid aerei. Israele in lutto per la morte di ventiquattro soldati in 24 ore

Pubblicato 10 mesi faEdizione del 24 gennaio 2024
Michele GiorgioGERUSALEMME
«Intorno alle 6 del mattino, ho ricevuto un avviso di emergenza sul mio telefono che ci intimava di lasciare subito la nostra casa…La maggior parte degli isolati a Khan Yunis sono contrassegnati come non sicuri. Prima fuggivamo da una casa all’altra, per poi tornare quando i bombardamenti finivano. Oggi tutte le zone sono contrassegnate come non sicure e suscettibili ai bombardamenti. Ci dicono di andare nell’area di Mawasi per la nostra sicurezza, ma ieri è stata bombardata. Ci mentono. Cambiano solo il luogo in cui intendono ucciderci». Il racconto di Dina, 36 anni, sfollata più volte, raccolto da Middle East...

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