Internazionale
L’ingombrante assenza di Prigozhin in esilio
Il limite ignoto La brigata non combatterà più in Ucraina, in Africa è commissariata dal Cremlino. Shoigu: la rivolta è fallita «perché le forze armate hanno dato prova di fedeltà al loro giuramento»
Prigozhin quando mostrava la bandiera russa a Bakhmut – Ap
Il limite ignoto La brigata non combatterà più in Ucraina, in Africa è commissariata dal Cremlino. Shoigu: la rivolta è fallita «perché le forze armate hanno dato prova di fedeltà al loro giuramento»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 4 luglio 2023
Prigozhin è sparito, ma la sua assenza continua a essere ingombrante. Le autorità russe parlano del destino della Wagner e del fatto che in Ucraina non se ne serviranno più, la sua voce è apparsa sul canale Telegram Grey zone, in un audiomessaggio molto discusso e in tv lo accusano di aver «perso la testa» a causa dei soldi. DEL RESTO non si potrebbe fingere che il protagonista della battaglia di Bakhmut e dell’insurrezione armata in Russia non sia una figura ingombrante. Per questo la registrazione apparsa ieri nella quale annuncia «nuove vittorie al fronte in un prossimo futuro» e...