L’inverno senza gas spaventa la Ue, che dimentica il clima
Energia Il 20 luglio la Commissione deve presentare un «piano di emergenza» per far fronte al taglio delle forniture di Mosca. Il tempo stringe, soprattutto per la Germania: da lunedì inizia la “riparazione” del gasdotto NordStream1. L’opzione climatica è messa da parte, quello che conta adesso è come sopravvivere il prossimo inverno, con la paura che i prezzi si alzino ancora e il rischio di scatenare un movimento di gilet gialli di fronte a governi indeboliti (a cominciare da Francia e Italia)
Energia Il 20 luglio la Commissione deve presentare un «piano di emergenza» per far fronte al taglio delle forniture di Mosca. Il tempo stringe, soprattutto per la Germania: da lunedì inizia la “riparazione” del gasdotto NordStream1. L’opzione climatica è messa da parte, quello che conta adesso è come sopravvivere il prossimo inverno, con la paura che i prezzi si alzino ancora e il rischio di scatenare un movimento di gilet gialli di fronte a governi indeboliti (a cominciare da Francia e Italia)