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Lipsia, sfilata Lgbt assaltata dai nazi

Lipsia, sfilata Lgbt assaltata dai naziLipsia

Destre Circa 1.000 neonazi ieri sera hanno tentato di interrompere con la forza la storica sfilata della comunità Lgbtq+

Pubblicato 3 mesi faEdizione del 18 agosto 2024

Hanno provato a spezzare il cordone dei 18 mila manifestanti per il “Christopher Street Day” di Lipsia, scandendo slogan razzisti con «atteggiamenti violenti» e commettendo la sfilza di reati ora all’attenzione della polizia locale. Circa 1.000 neonazi ieri sera hanno tentato di interrompere con la forza la storica sfilata della comunità Lgbtq+: sulla carta doveva essere solo una delle tante «contro-demo» dell’ultra destra finché i nazi hanno cercato di rompere il cerchio di agenti schierato intorno alla stazione ferroviaria per prevenire il loro raid largamente annunciato. Sono stati fermati in extremis. Dalla polizia in assetto da guerra e soprattutto dalla ferma reazione di migliaia di manifestanti che hanno intonato «Fuori i nazisti da qui!».

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