Internazionale
Lisa Montgomery giustiziata, l’ultima vittima di Trump
Stati Uniti Annullata la sentenza che sospendeva l’esecuzione della donna, omicida con una grave malattia mentale e anni di torture e abusi alle spalle. Il Covid-19 «salva» due condannati a morte: tutto rinviato a marzo, ma ci sarà Biden
Manifestanti contro la pena di morte fuori dalla prigione federale di Terre Haute in Indiana, dove è stata uccisa Lisa Montgomery – Ap
Stati Uniti Annullata la sentenza che sospendeva l’esecuzione della donna, omicida con una grave malattia mentale e anni di torture e abusi alle spalle. Il Covid-19 «salva» due condannati a morte: tutto rinviato a marzo, ma ci sarà Biden
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 14 gennaio 2021
Marina CatucciNEW YORK
Lisa Montgomery, 52 anni, è stata giustiziata con un’iniezione letale nel Federal Correctional Complex di Terre Haute, Indiana, e dichiarata morta durante la notte tra martedì e mercoledì all’1.31. Era l’unica donna nel braccio della morte e la prima donna a essere giustiziata dal governo federale Usa dal 1953. Era stata condannata a morte nel 2008 da una giuria del Missouri per l’omicidio, avvenuto nel 2004, di una donna incinta otto mesi e per il rapimento del feto. L’ESECUZIONE È ARRIVATA dopo un’intensa battaglia giudiziaria che si è svolta in più Stati. Martedì in Indiana il giudice federale Patrick aveva...