Politica

L’Italia respinge donne incinte e bambini malati

L’Italia respinge donne incinte e bambini malati

Omissione di soccorso La Alan Kurdi verso Malta con il piccolo Djokovic ferito in Libia. La Open Arms senza porto, in due prossime al parto

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 3 agosto 2019
«Queste sono le persone da cui l’Italia deve essere protetta. Si chiama Djokovic, in Libia ha subito una ferita da arma da fuoco lunga 10 centimetri a causa di una pallottola vagante. Dovremmo riportarlo lì? Lo stiamo portando a Malta»: a raccontarlo ieri sui social è stato Gorden Isler, uno dei portavoce della nave Alan Kurdi della Ong tedesca Sea Eye. L’Ong ha postato la foto del piccolo Djokovic, 4 anni: i genitori del Camerun hanno deciso di chiamarlo come il campione di tennis serbo numero uno al mondo. «Ha avuto infezioni respiratorie e febbre fino a 39 gradi, poi...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi