Internazionale
L’Italia saluta la carovana, la prova di forza politica di 200 militanti dell’Ezln
Chiapas/Europa L'esperienza italiana della missione zapatista si chiude con due partite, una all'Acrobax di Roma e una a Milano con l'Inter Campus di Moratti, un sogno vecchio 17 anni. Incontri aperti ma non pubblici: alle piazze piene preferiti i tempi lunghi del dibattito
Membri dell’Ezln all’aeroporto di Città del Messico, al momento della partenza della carovana zapatista verso l’Europa – Ap
Chiapas/Europa L'esperienza italiana della missione zapatista si chiude con due partite, una all'Acrobax di Roma e una a Milano con l'Inter Campus di Moratti, un sogno vecchio 17 anni. Incontri aperti ma non pubblici: alle piazze piene preferiti i tempi lunghi del dibattito
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 10 novembre 2021
Il viaggio di zapatisti e zapatiste in Italia è finito. Un torneo di calcio (a sette) femminile sul campo di rugby degli All Reds, ovvero al centro sociale Acrobax di Roma, e poi musica e fuochi d’artificio, sono stati la conclusione di quasi un mese di iniziative e incontri, aperti ma non pubblici, in tutta la penisola. Nel frattempo altri uomini, donne e bambini del Chiapas facevano lo stesso in altre parti d’Europa, come avevano già fatto dal loro arrivo a Vienna, a metà settembre. Il volo di ritorno per il Messico è ancora da venire: l’invasione dal basso ordita...