Cultura

Liz Moore, l’amara redenzione lungo la main street

Liz Moore, l’amara redenzione lungo la main street«Curing Community» di Cesar Viveros foto di Steve Weinik. L'opera è parte del progetto Mural Arts Philadelphia (www.muralarts.org)

L'intervista Parla l’autrice de «I cieli di Philadelphia», pubblicato da Nn editore, un romanzo che unisce le atmosfere del poliziesco al racconto sociale, costruendo attraverso la relazione tra due sorelle cresciute in una famiglia della working class irlandese, Mickey e Kacey, la prima poliziotta, l’altra tossicodipendente, il ritratto di un mondo spinto quotidianamente ad osservare l’orlo del precipizio

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 28 giugno 2020
Philadelphia, soltanto «Philly» per i suoi abitanti, è una delle più antiche città degli Stati Uniti, a lungo un simbolo per il Paese: qui furono redatte la dichiarazione di Indipendenza e la Costituzione alla fine del Settecento e, un secolo più tardi, si sviluppò, lungo le rive del fiume Delaware quell’enorme distretto industriale dove spiccavano «le cattedrali» delle acciaierie avvolte nel vapore che rese nota questa parte della Pennsylvania come la «Ruhr d’America». Quella che racconta Liz Moore in I cieli di Philadelphia (NN editore, pp. 472, euro 18, traduzione di Ada Arduini) è però una città che detiene ben...

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