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Lo staff del tycoon, la nuova e vecchia destra al potere

Lo staff del tycoon, la nuova e vecchia destra al potereLe proteste di fronte alla Trump Tower – Lapresse

Stati uniti The Donald appare «benevolo» in tv per la sua prima intervista ma nelle nomine accontenta establishment e la galassia dell’alt-right

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 15 novembre 2016
Luca CeladaLOS ANGELES
Cinque giorni dopo le elezioni il presidente eletto ha parlato al popolo. Da quando ha compiuto il suo epocale ribaltone, Donald Trump era rimasto sostanzialmente rinchiuso dietro ai vetri scuri del suo grattacielo di Manhattan, «all’opera», come ha accennato in uno dei tweet che usa come canale preferenziali di comunicazione, «per rifare l’America». Ma domenica ha esordito «ufficialmente» sull’etere nazionale. Non propriamente con un discorso alla nazione ma sotto forma di una intervista al principale newsmagazine nazionale, il 60 Minutes della Cbs. Il programma è depositario del prestigio giornalistico di Edward Murrow e Walter Cronkite, ma l’intervista ha avuto un...

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