Internazionale
L’Onu spiega la linea del silenzio sulla morte di Mario Paciolla
Colombia Prima nota ufficiale dopo le accuse della famiglia del volontario assassinato. Via l'immunità ai membri della Missione di verifica per agevolare le indagini
Colombia Prima nota ufficiale dopo le accuse della famiglia del volontario assassinato. Via l'immunità ai membri della Missione di verifica per agevolare le indagini
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 5 agosto 2020
In una nota pubblicata sul sito ufficiale delle Nazioni unite, Farhan Haq, portavoce del segretario generale António Guterres, informa che l’Onu sta «cooperando pienamente con le autorità colombiane incaricate di determinare le cause della morte» di Mario Paciolla affinché «le circostanze vengano pienamente chiarite». Tra le misure adottate per agevolare le indagini il portavoce ha indicato la revoca dell’immunitá ai funzionari della Missione di verifica in Colombia – che possono dunque da oggi essere sentiti sul caso del volontario italiano – e la disponibilitá nel fornire informazioni e rendere disponibili all’esame delle autoritá competenti gli effetti personali e le attrezzature...