Italia
Luca Mercalli: «La Torino-Lione è parte della crisi, non la soluzione»
Intervista Il meteorologo, divulgatore scientifico e climatologo che vive in Valsusa è tra i primi firmatari dell’appello «Tav, no grazie»
– Aleandro Biagianti
Intervista Il meteorologo, divulgatore scientifico e climatologo che vive in Valsusa è tra i primi firmatari dell’appello «Tav, no grazie»
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 8 dicembre 2018
Spiega Luca Mercalli che la linea ferroviaria ad alta velocità tra Torino e Lione è «un’opera anacronistica, fuori tempo, e che dal punto di vista ambientale rischia di essere una cura peggiore del male». Meteorologo, divulgatore scientifico e climatologo, Mercalli – che vive in Valsusa – è tra i primi firmatari dell’appello «Tav, no grazie». Scrivete che «il progetto sottostante al Tav Torino-Lione è parte della crisi, non la sua soluzione». Quale crisi, e che cosa intendete dire? La scelta di realizzare il treno ad alta velocità è figlia di un modello di espansionismo economico ed infrastrutturale, tipico ancora degli...