Internazionale

L’Ue si interroga su come distribuire i profughi

L’Ue si interroga su come distribuire i profughiProfughi ucraini in Polonia – Ap

Il G7 dei ministri dell'Interno La Polonia: «Vicini al punto di rottura». In difficoltà anche Moldavia e Romania

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 25 marzo 2022
La generosità non basta più. Dopo aver aperto le sue porte ai profughi, l’Europa adesso ha necessità di organizzare meglio la distribuzione di quanti fuggono dall’Ucraina. Anche perché è urgente decongestionate al più presto quei Paesi che da un mese reggono l’impatto di milioni di persone che necessitano di tutto: cibo, vestiti, un posto dove alloggiare, assistenza medica e psicologica. Tomasz Szatowski, ambasciatore di Varsavia alla Nato, ieri l’ha detto chiaramente. La Polonia finora ha accolto due milioni di profughi ma il paese è ormai vicino al «punto di rottura». «Non respingeremo nessuno tra quanti siano minacciati dalla guerra ma...

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