Cultura

Lukas Rietzschel, un’educazione sentimentale neonazi sulle rovine della Ddr

Lukas Rietzschel, un’educazione sentimentale neonazi sulle rovine della DdrLo scrittore Lukas Rietzschel

L'intervista Parla l'autore di «Battere i pugni sul mondo» (Keller) che domani sarà a Bookpride. Tra il 2000 e il 2015 i due giovani protagonisti ci guidano alla scoperta di un mondo, dei suoi codici e delle sue tante incertezze. «Sono cresciuto sentendomi come se nessuno mi stesse aspettando. Non vedevo un futuro da queste parti. Tobi, uno dei protagonisti, crede di attirare l’attenzione su di sé solo attraverso l'odio e la violenza»

Pubblicato più di un anno faEdizione del 11 marzo 2023
Se gli si chiede quanto ci sia di autobiografico in Battere i pugni sul mondo, il romanzo che lo ha rivelato come una delle voci più significative della nuova letteratura tedesca e che in Italia è proposto da Keller (pp. 316, euro 18, 50, traduzione di Scilla Forti), risponde, schivo, «molto e niente allo stesso tempo». Eppure Lukas Rietzschel, nato nel 1994 nei dintorni di Bautzen e che ora vive a Görlitz, due località della Sassonia dove l’estrema destra è di casa, è un coetaneo dei fratelli Philipp e Tobi, dei quali nel suo intenso esordio narrativo racconta l’incerta educazione...

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