Internazionale
Lukashenko si blinda e apre le porte al dispositivo nucleare di Putin
Crisi ucraina Scontato risultato al referendum che rafforza ancora l'autorità del leader bielorusso. Le lacerazioni sul conflitto rilanciano anche il dissenso. Il regime risponde muscolarmente
Lukashenko in videoconferenza con Putin – Ap
Crisi ucraina Scontato risultato al referendum che rafforza ancora l'autorità del leader bielorusso. Le lacerazioni sul conflitto rilanciano anche il dissenso. Il regime risponde muscolarmente
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 1 marzo 2022
Scontato successo del referendum volto a realizzare un ulteriore rafforzamento del regime di Aleksandr Lukashenko e all’abbandono dello status «non nucleare» della Bielorussia. Secondo i dati ufficiali di Minsk, il 27 febbraio il 65% degli elettori ha approvato le modifiche costituzionali. Queste stabiliscono un limite di due mandati quinquenniali per la presidenza, tuttavia, le restrizioni si applicherebbero solo in futuro così che Lukashenko, al potere dal 1994, potrebbe assicurarsi un ulteriore mandato e governare fino all’età di 81 anni. Inoltre, le modifiche prevedono l’immunità a vita di “Batka” dopo un suo eventuale ritiro dalla politica. La parte geopolitica del referendum...