Internazionale
L’ultima battaglia tra le rovine di Raqqa
Siria Evacuati 3mila civili dalla "capitale" di Daesh (Isis), le Forze democratiche siriane premono per liberare gli ultimi quartieri occupati e per snidare i jihadisti asserragliati nello stadio e nell'ospedale della città
Combattenti curdi diretti a Raqqa – Reuters
Siria Evacuati 3mila civili dalla "capitale" di Daesh (Isis), le Forze democratiche siriane premono per liberare gli ultimi quartieri occupati e per snidare i jihadisti asserragliati nello stadio e nell'ospedale della città
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 17 ottobre 2017
Tra le macerie e nei palazzi sventrati di Raqqa si combatte la “Battaglia del martire Adnan Abu Amjad”, la più cruenta, la più dura delle battaglie che in queste ore insaguinano la Siria. Gli ultimi 3mila civili ancora dentro Raqqa tra sabato e domenica hanno lasciato le rovine dove 300 uomini di Daesh (Isis), tra foreign fighter e siriani, si dicono pronti alla morte. Davanti a loro ci sono le “Forze democratiche siriane” (Fds), l’alleanza guidata dai guerriglieri curdi e appoggiata dagli Stati Uniti, che premono per liberare i quartieri al Andalus e al Matar e per snidare i jihadisti...