Visioni

L’umanità così fragile di Sadao Yamanaka

L’umanità  così fragile di Sadao Yamanaka

Maboroshi Le sale giapponesi - riaperte dopo il lockdown - ripropongono il capolavoro del registra scomparso tragicamente nel 1938

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 22 maggio 2020
La maggior parte dell’arcipelago giapponese è da oggi di nuovo fuori dallo stato di emergenza, certo mancano all’appello le zone di Tokyo e Hokkaido, ma sembra che anche queste dovrebbero riaprire a giorni. Il pericolo di certo non è finito, incomincia adesso l’adattamento alla nuova normalità, quella di convivenza con il virus socialmente caratterizzata dai tre elementi da evitare: i posti chiusi, le conversazioni faccia a faccia ed i luoghi affollati, sperando che la seconda ondata della pandemia, quando arriverà, sia clemente. Queste nuove«regole» stanno cambiando e non di poco anche il panorama cinematografico giapponese, come abbiamo cercato di raccontare...

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