Politica

Luoghi non più comuni: «sinistra»

Luoghi non più comuni: «sinistra»

Dizionario di fine anno Lo schieramento politico, ma anche e soprattutto sentimentale, chiamato «sinistra» si è battuto sempre per lo «sviluppo delle forze produttive», ignorando con animo sereno la guerra civile latente che cova all’interno di tale sviluppo. Ha invocato l’unità nazionale e il rispetto dello Stato sovrano

Pubblicato 11 mesi faEdizione del 29 dicembre 2023
Tra le idee, o parole-talismano, da cui è cosa buona e giusta prendere congedo, ce ne sono alcune diventate patetiche («diritti», «popolo», «rifondazione», per esempio), che meritano il sorriso riservato a vecchie cose di pessimo gusto, bottino dei rigattieri e del Pd. Ma ce ne sono altre, di parole-talismano, tenaci come gramigna, boriose e petulanti, in grado di intralciare a lungo la ripresa della lotta di classe in seno a un capitalismo che ha spazzato via le officine di Ford e Taylor. In questo secondo gruppo di concetti, non soltanto vacui ma anche nocivi, spicca quello di «sinistra». Eredità della...

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