Europa

L’urlo «Ebrei», poi le cinghiate: aggrediti due giovani a Berlino

Germania Secondo i dati del Bundestag, sono 681 i casi di antisemitismo registrati nel paese ogni anno. Stavolta è toccato a due giovani di 21 e 24 anni, un tedesco e un israeliano aggrediti da tre sconosciuti

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 19 aprile 2018
Presi a cinghiate al grido di «ebrei» solo perché indossavano la kippah. Aggrediti per strada in pieno giorno nel cuore del quartiere radical-chic della capitale che si immaginava popolato solo di hypster, turisti, studenti-Erasmus. Succede a Berlino nel luogo più inaspettato e meno suscettibile al rischio di obiettivo sensibile. Ma accade ancora in Germania dove l’antisemitismo rimane un problema storico che continua a coincidere con cronaca e attualità. Tanto che il numero di casi analoghi viaggia al ritmo di 681 all’anno, come segnalano dai dati depositati al Bundestag. Stavolta tocca a due ragazzi di 21 e 24 anni, un tedesco...

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