Visioni

L’utopia resistente di Naderi

L’utopia resistente di Naderi

Venezia 73 «Monte», fuori concorso, è il nuovo film del regista iraniano girato su un set a 2500 metri tra Alto Adige e Friuli. I tre protagonisti incarnano l’afflato di una storia umana e delle sue violenze e contraddizioni

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 6 settembre 2016
Cristina PiccinoITALIA/VENEZIA
Racconta Amir Naderi che Monte (in sala dal 29 settembre), il suo nuovo lavoro presentato Fuori concorso (inspiegabilmente) alla Mostra voleva essere un film sulla vita e sull’Italia che ogni giorno cambia. «Venezia è casa mia (è stato spesso in gara e non solo qui negli anni passati, ndr), ho girato nel vostro Paese perché volevo essere vicino alla vostra tradizione cinematografica… Ci ho provato tante volte e adesso è successo. Tutti perseguono un obiettivo, non bisogna rinunciare, il mio messaggio è la sfida, e una volta che si è raggiunto si deve condividerlo con gli altri…» ha detto il...

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