Alias
Lutzi Lebt, Lutzerath vive
Foto di Dario Bellini
Reportage Una miniera a cielo aperto occupata dagli ambientalisti e ora sotto attacco
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 14 gennaio 2023
«A gennaio le cose si fanno serie» è quanto scrivevano sul loro appello alla resistenza gli attivisti per il clima che da due anni e mezzo vivono nell’insediamento che sta per essere raso al suolo. Lo sgombero di Lutzerath era stato annunciato per metà gennaio ma il conto alla rovescia si è interrotto, l’invasione è stata anticipata, probabilmente per impedire ai partecipanti della grande manifestazione prevista per sabato 14 gennaio di unirsi ai 300 attivisti che ora sono barricati nelle poche case rimaste al villaggio e rifugiati in quota sulle decine di case costruite sugli alberi. La strategia è ritirarsi...