Internazionale
Macron e Putin: «Sì alla de-escalation della tensione»
Crisi ucraina Accordo dopo un’ora di telefonata. L’obiettivo: il cessate-il-fuoco al confine russo-ucraino. L’iniziativa del presidente francese punta a far avanzare l’autonomia strategica europea. Biden chiede il Consiglio di sicurezza Onu: ma il 1° febbraio la presidenza è russa
Soldati ucraini durante un'esercitazione a Lviv – Ap/Pavlo Palamarchuk
Crisi ucraina Accordo dopo un’ora di telefonata. L’obiettivo: il cessate-il-fuoco al confine russo-ucraino. L’iniziativa del presidente francese punta a far avanzare l’autonomia strategica europea. Biden chiede il Consiglio di sicurezza Onu: ma il 1° febbraio la presidenza è russa
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 29 gennaio 2022
Anna Maria MerloPARIGI
«Dialogo difficile, ma i canali di discussione restano aperti» tra la Russia e gli europei, anche se serve per il momento soprattutto a constatare i disaccordi. Vladimir Putin e Emmanuel Macron, dopo una telefonata durata più di un’ora ieri in tarda mattinata si sono accordati per dire che l’obiettivo è una de-escalation della tensione nell’est dell’Ucraina, per ritrovare, al termine, un ritorno alla pace e alla sicurezza lungo un confine di 400 km. Anche se, sottolinea l’Eliseo, «non basta una telefonata» per risolvere la crisi. IL CREMLINO, nel resoconto dell’incontro, ha citato esplicitamente il ruolo dell’Europa. Il quadro del dialogo...