Internazionale

Madrid non compra munizioni israeliane

Il primo ministro spagnolo Sánchez foto ApIl premier spagnolo Pedro Sánchez – Ap

Medio oriente Dopo il divieto a vendere a Tel Aviv, il ministero dell'Interno spagnolo ha annunciato lo stop anche all'acquisto

Pubblicato 23 giorni faEdizione del 30 ottobre 2024
La Spagna ha annullato l’acquisto di più di 15 milioni di munizioni da Israele. L’operazione avrebbe portato nelle casse dell’azienda «Guardian LTD Israel» circa 6,5 milioni di euro. Il carico di munizioni (proiettili 9 mm) era destinato alla Guardia Civil. «Il governo spagnolo mantiene l’impegno a non vendere armi allo Stato israeliano da quando è scoppiato il conflitto armato nel territorio di Gaza» ha dichiarato ieri il ministro dell’Interno spagnolo, Fernando Grande-Marlaska, annunciando la cancellazione dell’ordine di acquisto. «Anche se in questo caso si tratta di un’acquisizione di munizioni, il ministero ha avviato la procedura amministrativa per annullare l’acquisto».

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi