Alias Domenica
Mafia, camorra e altri formaggi
Storia d'Italia Immergendosi nella confusione dei discorsi ottocenteschi, Francesco Benigno reinterpeta i documenti relativi alla nascita della criminalità organizzata, alla luce del suo storicismo integrale: «La mala setta», edito da Einaudi
Storia d'Italia Immergendosi nella confusione dei discorsi ottocenteschi, Francesco Benigno reinterpeta i documenti relativi alla nascita della criminalità organizzata, alla luce del suo storicismo integrale: «La mala setta», edito da Einaudi
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 15 novembre 2015
Ottobre 1874. Mentre la campagna per le elezioni parlamentari è in pieno svolgimento, a Ravenna – notoriamente un centro dell’attivismo politico radicale, dove poco tempo prima il Procuratore generale e il Prefetto erano stati assassinati – l’attenzione è tutta concentrata sul processo alla «Setta degli accoltellatori». La «Setta» era stata costituita per organizzare una serie di omicidi politici in nome di Garibaldi, ma aveva assunto ben presto il profilo di una società dedita alla violenza criminale pura e semplice: questo, almeno, era ciò che le autorità pubbliche affermavano. In verità, gli elementi dell’accusa risultavano molto fragili, basati com’erano su un...