A Parigi 129 morti e 352 feriti (di cui 99 gravi). Sette gli attentati simultanei. Il mondo si stringe attorno alla Francia sconvolta dalla strage dell’Isis. Hollande decreta lo stato d’emergenza e il lutto nazionale: «Siamo in guerra, reagiremo senza pietà». Ma è polemica sulle falle nella sicurezza
Analisi generata da MeMa
Attentati a Parigi e Saint-Denis A Parigi 129 morti e 352 feriti (di cui 99 gravi). Sette gli attentati simultanei. Il mondo si stringe attorno alla Francia sconvolta dalla strage dell’Isis. Hollande decreta lo stato d’emergenza e il lutto nazionale: «Siamo in guerra, reagiremo senza pietà». Ma è polemica sulle falle nella sicurezza
Il giorno dopo Per le strade della capitale francese: «Non dobbiamo perdere la speranza»
Le indagini Arresti a Molenbeek, identificato un giovane di una banlieue. Trovati i passaporti di un rifugiato siriano sbarcato a Lesbo e di un egiziano. Giallo su un trafficante di armi fermato in Germania
Parigi Il Front nationale approva lo Stato di emergenza, senza rinunciare ai suoi slogan
Intervista Samir Amin, filosofo e direttore del Forum del Terzo mondo
Attentati di Parigi L’occidente è attonito di fronte agli atroci attentati di Parigi. Angoscia, paura, impotenza sono i sentimenti di chi non riesce a decifrare il linguaggio del terrorismo globalizzato. Siamo abituati a […]
La Force La controffensiva neocoloniale di Parigi degli ultimi anni
Roma Renzi chiede unità nazionale. Alfano innalza il livello di sicurezza
87 i foreign fighters individuati dal Viminale Giovani che si sono radicalizzati sul web ed esperti in cyberwar
Presidi per la Francia anche a Firenze, Milano, Venezia, due gli appuntamenti nella capitale Cordoglio e solidarietà, a piazza Farnese e a piazza del Popolo. In una capitale senza sindaco a esprimere parole rassicuranti resta il governatore Zingaretti
Certo, mai titolazione fu più infausta. L’«Happy day» in prima riferito al decreto Renzi e alla questione De Luca, letto sabato in edicola faceva male. Purtroppo, come evidente visti i nostri […]
La mappa dell'Isis Nato nel 2014 (ma in internet dal 2013), è all’offensiva: con 1.086 attacchi solo da luglio
Attentati in Francia È dal 2001 che i governi israeliani tentano di dipingere la lotta palestinese per l'indipendenza come un'offensiva a sfondo religioso contro Israele e gli ebrei, parte di un disegno jihadista globale.
Mondo arabo «Mandateci armi, noi siamo il vostro fronte contro l'Isis», dicono i peshmerga all'Europa. E mentre i leader del mondo arabo condannano le stragi, passa il piano di pace russo: negoziato tra opposizioni e governo il primo gennaio
Iran Is colpisce l’asse tra Mosca e Tehran
Intervista Parla la scrittrice libanese Hoda Barakat, ospite in Italia della Società italiana delle letterate. "Le stragi di Parigi e Beirut lasciano attoniti. Occorre affinare lo sguardo per capire perché l’Isis fa proseliti nel Medioriente e tra i giovani europei di origine araba"
Storia d'Italia Immergendosi nella confusione dei discorsi ottocenteschi, Francesco Benigno reinterpeta i documenti relativi alla nascita della criminalità organizzata, alla luce del suo storicismo integrale: «La mala setta», edito da Einaudi
Poesia Fra pastorale caraibica e classici echi di tragedie, "Egrette bianche", versi per una autobiografia di Derek Walcott allo scoccare dei suoi ottant'anni
Intervista "Insieme a Derrida organizzai nel 2000 gli Stati Generali della psicoanalisi: l’eco fu enorme, ma si spense presto"
«Poeti e scrittori d'Italia I»: dai saggi e studi di Croce, a cura di Giuseppe Galasso Riottoso di fronte alla possibilità di una Storia della letteratura, il filosofo escogitò la successione dei capitoli monografici: come questa ‘costruzione’
Maurizio Bettini, «Dèi e uomini nella città», Carocci Roma e gli dèi altrui, l’«autobiografia» bilingue di Augusto, il funerale aristocratico, il parto cesareo... Una raccolta di saggi chiari e pacati
A Londra, Tate Britain, una personale di Frank Auerbach Espressionista della scuola di Londra, accumula inesorabilmente la materia quasi a bloccare lo scorrere del tempo
Un secondo Meridiano, 1967-'86, per lo scrittore ebraico-americano In un’ottima edizione a cura di Paolo Simonetti, l’ultimo Bernard Malamud si presenta come un caso letterario controverso: il tentativo di non rimanere ingabbiato nel canone modernista, a partire da «Gli inquilini» (1971), non sempre colpisce nel segno
Da Aragno un libro sull'eredità di Arnaldo Momigliano I suoi punti deboli: l'emarginazione della filosofia, il rifiuto di vedere la storia anche come narrazione, la priorità data al cristianesimo nel mondo antico
