Scuola

Maker Faire, «La chiusura della Sapienza non è stata concordata con i sindacati»

Maker Faire, «La chiusura della Sapienza non è stata concordata con i sindacati»Maker Faire. Carica contro gli studenti all'ingresso della Sapienza – La Presse

Università Maker Faire. Euge­nio Ghi­gnoni (segre­ta­rio Flc-Cgil Roma e Lazio): la deci­sione di chiu­dere l’ateneo, imporre le ferie ai lavoratori, far pagare gli studenti e docenti l'ingresso «è stata presa in un modo non con­cor­dato con i sin­da­cati». Gli stu­denti di Link Roma: «La Sapienza si costi­tui­sca parte civile nella difesa dei 4 stu­denti pacifici arre­stati». «A Roma è stata sospesa la democrazia»

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 18 ottobre 2015
Chiudere la Sapienza agli studenti e ai lavoratori, fargli pagare un biglietto di ingresso, affittare lo spazio pubblico di un’università a una fiera dell’innovazione tecnologica come la Maker Faire e poi assistere a una violenta carica della polizia che ha fatto dieci feriti tra gli studenti che protestavano pacificamente. L’arresto di quattro studenti tra i 20 e 25 anni, attualmente detenuti a Regina Coeli, mentre un’altro è indagato a piede libero, completa il bilancio paranoico e securitario che ha accompagnato la seconda festosa giornata della Maker Faire all’interno dell’università Sapienza di Roma. *** Maker Faire, La polizia carica gli studenti...

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