Edizione del 18 ottobre 2015

Parte da Imola la corsa dei grillini per le amministrative di primavera. Una kermesse di due giorni per accreditarsi come forza di «governo dell’Italia» e lanciare una sfida al Pd. Che intanto perde altri pezzi: lascia il partito anche D’Attorre, pupillo di Bersani. Mentre Renzi attacca la minoranza per le critiche alla legge di stabilità

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Fateci largo
Politica

Fateci largo

Giovanni Stinco

La kermesse Parte da Imola la corsa dei grillini per le amministrative di primavera. Una kermesse di due giorni per accreditarsi come forza di «governo dell’Italia» e lanciare una sfida al Pd. Che intanto perde altri pezzi: lascia il partito anche D’Attorre, pupillo di Bersani. Mentre Renzi attacca la minoranza per le critiche alla legge di stabilità

Editoriale

Semper fidelis

Tommaso Di Francesco

Afghanistan Dunque è finalmente chiaro che l’Italia renziana che orgogliosamente «non prenderà ordini da Bruxelles», li prende invece direttamente da Washington

ERRI DE LUCA

Pensiero e «ordine». Un processo di regime

Patrizio Gonnella

Lo scrittore accusato per la frase: «La Tav va sabotata». Attesa domani la sentenza. Secondo la Corte europea di Strasburgo, la decisione presa deve essere sempre in favore dell’uomo Erri De Luca domani sarà giudicato dal Tribunale di Torino. È accusato di istigazione a delinquere per avere affermato in un’intervista che «la Tav va sabotata». Il pm ha chiesto […]

Il Pd perde (altri) pezzi
Politica

Il Pd perde (altri) pezzi

Daniela Preziosi

Democrack Va via D’Attorre, in quattro dati in uscita. Direzione: nuovo gruppo di sinistra. Minoranza interna ormai in crisi nera di identità. Il voto nelle città è il giro di boa anche per il renzismo

Maker Faire, «La chiusura della Sapienza non è stata concordata con i sindacati»
Scuola

Maker Faire, «La chiusura della Sapienza non è stata concordata con i sindacati»

Roberto Ciccarelli

Università Maker Faire. Euge­nio Ghi­gnoni (segre­ta­rio Flc-Cgil Roma e Lazio): la deci­sione di chiu­dere l’ateneo, imporre le ferie ai lavoratori, far pagare gli studenti e docenti l'ingresso «è stata presa in un modo non con­cor­dato con i sin­da­cati». Gli stu­denti di Link Roma: «La Sapienza si costi­tui­sca parte civile nella difesa dei 4 stu­denti pacifici arre­stati». «A Roma è stata sospesa la democrazia»

Svizzera al voto: favorito Blocher, ultraliberista e xenofobo
Europa

Svizzera al voto: favorito Blocher, ultraliberista e xenofobo

Guido Caldiron

Svizzera Se all’inizio della sua carriera è stato spesso paragonato a Berlusconi, oggi nessuno esita più a dipingerlo come il politico svizzero che più assomiglia a Marine Le Pen, anche se lui considera che «il programma economico del Front National è troppo di sinistra»

Obama «richiama» Renzi. E lui scatta sull’attenti
AFGHANISTAN

Obama «richiama» Renzi. E lui scatta sull’attenti

Giuliano Battiston

Afghanistan Malgrado 14 anni di fallimenti, gli Usa rimandano il loro disimpegno dal fronte afghano. Gli alleati, Italia in testa, s'accodano. Ma stavolta il parlamento potrebbe chiedere conto dell'esito disastroso della guerra

Gerusalemme, pagano le famiglie degli attentatori
Internazionale

Gerusalemme, pagano le famiglie degli attentatori

Michele Giorgio

Intifada Case circondate e minacciate di demolizione, arresti, intimidazioni. Cresce la pressione delle autorità israeliane sui familiari dei palestinesi responsabili di attacchi. Non va meglio in Cisgiordania. Ieri altri cinque tentati accoltellamenti di coloni e soldati, di cui quattro a Hebron. Quattro palestinesi uccisi

Futurismo, velocità azione ai sali d’argento
Alias Domenica

Futurismo, velocità azione ai sali d’argento

Maurizio Giufrè

A Milano, Galleria Sozzani, «Fotografia Futurista» a cura di Giovanni Lista All’inizio, troppo implicata nel pittoricismo, la fotografia non convinse i futuristi. Furono i fratelli Bragaglia a convincere Boccioni che si trattava di un nuovo medium atto a esprimere i contenuti «plastici» del dinamismo

Orelli, l’idillio ticinese si fa immanenza
Alias Domenica

Orelli, l’idillio ticinese si fa immanenza

Massimo Raffaeli

«Tutte le poesie» di Giorgio Orelli negli Oscar Mondadori, a cura di Pietro De Marchi Il merito di Giorgio Orelli (lo coglie bene Mengaldo nell’introduzione) è l’«attenzione» alla realtà. Realtà dei laghi materni e anche dell’abisso